[Jacopo Fausto De Fazio]
Sono le 17:42 del 10/05/20, siamo in quarantena da più di un mese (anche se recentemente le misure sono state allentate) e io sto facendo seriamente fatica a studiare, a scrivere articoli e fare qualsiasi cosa che non siano guardare video stupidi su YouTube o macinare serie TV su serie TV attraverso tutte le piattaforme esistenti.
Fino a pochi minuti stavo leggendo e ascoltando Tales of Mystery and Imagination di Sir Edgar Allan Poe, per poi realizzarne una presentazione da esporre alla professoressa di inglese, fin quando sul mio smartphone non è arrivata una notifica da parte di YouTube “Luis ha caricato un nuovo video”, ok, provo a mantenere la concentrazione e a non farci caso, sembro riuscirci fin quando, a causa della scarsa connessione che arriva nella mia camera da letto, l’audiodescrizione del libro si blocca, e senza neanche accorgermene in pochi secondi mi trovo ad avviare il video appena uscito, dove Luis ci parla della sua nuova casa e di una anziana signora che abita vicino a lui che spesso si affaccia alla finestra con un bambola in braccio.
Mentre perdevo il mio tempo con un contenuto così stupido e frivolo ho avuto un lampo di genio, ricordate quando qualche rigo più in su ho detto di aver problemi a scrivere articoli oltre che a studiare? BAM, ecco l’opportunità, “perché non scrivo un articolo su quanta fatica stia facendo a fare qualcosa di produttivo in questo periodo?” ho pensato tra me e me, e sempre tra me e me ho pensato, con la stessa voce di Renè Ferretti “GENIO!”, e quindi eccoci qua a parlarvi dei miei problemi pur senza nessuno che me lo abbia chiesto e a proporre qualche metodo per risolverli.
Innanzitutto per cercare di essere produttivi devi avere un mindset produttivo, se inizi la giornata lamentandoti di quanto sia difficile essere produttivi sbagli in partenza, devi alzarti e dirti “Oggi sarò produttivo, costi quel che costi”, una volta assunto il mindset giusto un altro consiglio che sicuramente avrete sentito un centinaio di volte è quello di “eliminare le distrazioni”, avete presente no? Silenziare o spegnere il cellulare, pulire il vostro piano di lavoro (Marie Kondo sarebbe fiera di voi), e stare in una stanza silenziosa e senza oggetti che possano distrarvi, come nel mio caso un kit di cacciaviti (“Eh ma cosa ci sarà di interessante in un kit di cacciaviti?” direte voi, “Non ne ho idea” risponderò io) , sono tutte ottime tecniche per massimizzare la vostra produttività, perché essere produttivi, almeno per me, vuol dire essere felici, aver scritto questo articolo mi ha tolto il pensiero con cui mi svegliavo ogni mattina da ormai diversi giorni, quello di essere una persona senza idee e con del lavoro arretrato da svolgere, non importa di che qualità fosse il prodotto finale.
Un altro punto da analizzare però è quello che, soprattutto in questo periodo, non si riesce, non si può, e non si deve essere produttivi ogni singolo giorno, a volte l’unica cosa che si ha voglia di fare è guardare un’intera stagione dell’ennesima serie tv teen prodotta da Netflix, e in fondo, va bene così.