[Andrea Stella]
CROTONE – 28, 29 e 30 Ottobre 2019.
6 ragazzi del Liceo L. Costanzo, Giulio Bonacci, Andrea Stella, Cristian Paola, Sara Colosimo, Letizia Cittadino e Ilaria Spina, accompagnati dalla Professoressa Angela Graziano, grazie all’opportunità che ci è stata offerta dalla nostra scuola, abbiamo deciso di partecipare alla manifestazione “KrotonOlympics”: un evento organizzato dal “G. Donegani” in collaborazione con ‘Onda z’, una start up che organizza in tutta Italia hackathon, cioè gare in cui i ragazzi vengono divisi in varie squadre per trovare una soluzione ad un problema comune. In questo caso noi ragazzi, che siamo stati divisi in 10 gruppi misti da 6 (nessuno facente parte della stessa scuola), abbiamo dovuto cercare di formulare una proposta valida per incentivare il turismo in Calabria, cercando di creare un progetto mirato per un determinato target.
Noi ragazzi abbiamo lavorato a questo progetto 2 giorni, dalle 9 del mattino fino alle 19, con pause pranzo per riposarsi. La sera rientravamo tutti all’albergo ‘San Giorgio’, hotel messo a disposizione e offerto dal Donegani, dove cenavamo tutti insieme e dove, dopo varie attività ricreative come per esempio il quizzone di cultura generale a squadre, potevamo riposare dopo intere giornate di duro lavoro. Oltre all’aspetto educativo, quest’esperienza ha rappresentato per tutti noi un momento ricreativo, grazie al quale è stato possibile confrontarci con nuove persone e nuove realtà.
Il 30 aprile si è svolta la presentazione di questi lavori che sono stati giudicati da una giuria di esperti. Il progetto vincitore è stato quello della mia squadra (Andrea Stella) composto da: Raffaella Aiello Dell’ I.T.T “G.Malafarina”; Raffaele Lagani dell’ I.T.I. “G. Donegani”; Claudia Giordano del Liceo Magistrale Delle Scienze Umane “T. Gulli”; Gabriel Londino del Liceo Classico “Diodato Borrelli” e Giulia Donato del Liceo Scientifico “G.B. Scorza”.
Abbiamo intitolato il nostro progetto “Euterpe” e l’obiettivo della nostra proposta era quello di riprendere un borgo abbandonato tramite fondi europei per dare vita a un vero e proprio “Borgo della musica”, grazie anche all’aiuto di alcuni artigiani locali, specializzati nella creazione di strumenti musicali, e ad artisti locali come per esempio il cantante cosentino Brunori Sas.
Grazie a questa vittoria noi ragazzi ci siamo qualificati per un altro hackathon a livello nazionale a Bolzano.
La cosa più emozionante è stata sicuramente sentire pronunciare il nome del nostro gruppo durante la premiazione, anche se non ho realizzato fin da subito quello che ci stava accadendo. Avevamo vinto.
Erano stati 2 giorni molto intensi, e alla fine fu un’immensa soddisfazione vedere ripagato tutto il lavoro e gli sforzi fatti in quelle ore. La vittoria ha contribuito a rafforzare il bellissimo rapporto che si era creato tra noi ragazzi.
