Lento ritorno alla normalità

[Mattia Pane]

Come già accennato nel titolo, il senso di responsabilità e di libertà sembrerebbero essere tornati presenti in noi stessi.
Abbiamo passato due mesi molto difficili, un periodo duro e complicato, chiusi in casa senza poter fare tutto ciò che rappresentava la nostra normalità.
E’ stata una situazione sconvolgente, perché nessuno si sarebbe mai aspettato una cosa del genere.
In ogni caso, il momento “cruciale” è passato, la Fase-1 è passata; ora ci troviamo nella Fase-2, fase di convivenza con il virus, durante la quale bisogna munirsi di buonsenso e consapevolezza, tenendo presente che non siamo tornati ancora alla normalità, non dobbiamo comportarci come se fosse tutto finito, perché non è così. D’altra parte però, non bisogna essere nemmeno troppo ipocondriaci e pessimisti, occorre rispettare le regole e adottare tutte le precauzioni necessarie per affrontare al meglio questa fase.
Sta proprio qui il senso di responsabilità da dover tirare fuori, la maturità e l’intelligenza di ognuno.
Nonostante tutto però, credo che tutti noi abbiamo ricominciato ad avvertire quella sensazione di libertà che ci è mancata per molto tempo, il poter uscire per fare anche una semplice passeggiata o una semplice corsetta, il poter andare a trovare i propri cari, dei quali abbiamo sentito particolarmente la mancanza, il poter incontrare gli amici, compagni di mille avventure, il poter riabbracciare la propria fidanzata o il proprio fidanzato. Insomma tantissimi sono i valori e le emozioni che d’ora in poi apprezzeremo sicuramente di più, senza dar nulla per scontato ed imparando a goderci al massimo i momenti felici, ma anche quelli infelici, prendendo atto di tutte le situazioni che ci riserva la vita, così da poterle usare come stimolo e pretesto per crescere e maturare.